A cura della Redazione

Raimo Catello e Simone Vitiello sono partiti con le loro famiglie dalla loro Pompei alla Carinzia per compiere  una formidabile impresa che vale l’attestato dell’Ironman di Klagenfurt.

L’impegnativa gara che si è svolta in Carinzia ha visto in campo un team di 11 triatleti della società sportiva pompeiana “Terra dello sport”, presieduta da Simone Vitiello, che ha affrontato la prova dell’Ironman a Klagenfurt, la cittadina austriaca tra l’Italia e la Slovenia. Prima la prova di nuoto nell’insidioso lago Worthersee di 3,800 km. che ha messo a dura prova la forma degli atleti a causa dalla presenza di alghe che ha appesantito il percorso con tratto finale canalizzato.

Allenata da Giacomo Vinci gli sportivi vesuviani hanno ricevuto nel corso dell’impresa il sostegno del pubblico austriaco e il calore affettuoso dei familiari. Dopo la performance del nuoto è seguita una frazione in bici  di 180 km. con 1.450 metri di dislivello che ha inclinato ulteriormente il tracciato specie nel finale, che ha visto la prova irresistibile del team di coraggiosi, guidato dal presidente Vitiello, in maglia rossa con i colori degli sponsor Opel Italia, Motusrent e Bicicletteria che non ha ceduto sotto il violento nubifragio che ha perversato sui concorrenti dal 140° km in poi.

Gara conclusiva la maratona che ha concluso una prova complessivamente pesantissima che ha  determinato le prestazioni cronometriche di ciascun concorrente con il sudato imprimatur finale “Ironman”. Ecco i nominativi dei coraggiosi “vesuviani di ferro”: Giovanni Cicalese, Catello Raimo, Giuseppe Chervino, Giuseppe Romano, Giovanni Tagliamonte, Giuseppe Miele, Simone Vitiello, Massimo Maione, Massimo Canfora, Giuseppe Tomasino e Angelo Giamundo. Tutti un orgoglio del territorio.