A cura della Redazione

Le ipotesi per terminare il campionato

Il Coronavirus ha messo in ginocchio un po’ tutto lo sport italiano, ma ovviamente l’attenzione degli appassionati del pallone si sta concentrando sul campionato di Serie A di calcio. Dopo le ultime partite che si sono giocate a porte chiuse, infatti, il Coni ha decretato lo stop di tutti i campionati.

Il calcio internazionale, comunque, non si sta fermando, dal momento che in tantissimi Paesi in tutto il mondo si continua a giocare. E, di conseguenza, si può scommettere online, potendo contare su una serie praticamente sconfinata di piattaforme. L’importante è seguire gli interessanti pronostici proposti da topscommesse.com, uno dei portali migliori e più ricchi di informazioni per non perdersi nemmeno un pronostico vincente. Prima di piazzare una puntata su un qualsiasi evento sportivo, infatti, è decisamente importante conoscere ogni tipo di dato e di statistica, in maniera tale da scommettere in maniera responsabile ed oculata, puntando ovviamente a portarsi a casa una notevole vincita.

L’ipotesi che sta emergendo con maggiore forza

La principale ipotesi che si sta delineando nel corso delle ultime ore è quella che vede lo scudetto 2019-2020 potenzialmente da assegnare tramite dei veri e propri playoff. Se non si dovesse riprendere a giocare in tempo, allora c’è il rischio di non avere tempo a sufficienza per poter disputare tutte le giornate che restano alla fine del campionato.

È stato Francesco Ghirelli, il presidente della Lega di Serie C, che ai giornalisti ha dato in pasto una notizia molto gustosa. Ovvero, proprio quella di giocarsi lo scudetto tramite una griglia playoff. Dopo il Consiglio straordinario della Figc, Ghirelli ha sottolineato come la speranza da mantenere è quella di riuscire a recuperare le partite della Serie andando oltre la soglia del 24 maggio.

Un obiettivo che si potrebbe raggiungere a maggior ragione se venisse presa la decisione da parte dell’UEFA di rinviare gli Europei al prossimo anno. Nel caso in cui non si riuscisse, comunque, a rispettare tale scadenza e a giocare tutte le giornate rimanenti di Serie A, nel corso del consiglio federale sono emerse anche altre ipotesi, che verranno valutate nel corso dei prossimi giorni e settimane.

Tra le ipotesi che si stanno facendo maggiormente strada troviamo sicuramente quella già accennata dei playoff: si tratterebbe di una sorta di mini torneo in cui troverebbero spazio le prime otto in relazione all’attuale graduatoria in classifica.

Una decisione che, però, dovrà essere presa da parte di ciascuna singola Lega entro il prossimo 23 marzo, ovvero la data in cui si svolgerà il prossimo consiglio federale. Ghirelli, quindi, ha di fatto ammesso che le leghe dovranno vedersi ben prima della scadenza della sospensione dei campionati, fissata per il prossimo 3 aprile.

Le altre due ipotesi sul tavolo

Qualora le condizioni rimarranno le stesse di quelle attuali, allora non si devono assolutamente scartare anche altre due ipotesi. Si tratta della non assegnazione dello scudetto, che al momento è una delle ipotesi con più chance di vedere la luce, oppure l’assegnazione in base all’attuale classifica, ottenuta dopo la disputa di 26 giornate.

Ben due ipotesi su tre non renderebbero sicuramente felici i tifosi bianconeri, visto che avrebbero un sapore di beffa, ma chiaramente in una situazione di tale emergenza si tratta di una problematica che finisce in secondo piano.

Lo scudetto, di conseguenza, potrebbe essere assegnato davvero con una formula del tutto particolare, assolutamente inedita per i nostri tempi. Sarebbero, quindi, le prime quattro squadre a giocarsi il titolo, con dei veri e propri scontri diretti. La potenziale griglia playoff, infatti, prenderebbe in considerazione solamente le prime quattro compagini in classifica, ovvero Juventus, Lazio, Inter e Atalanta. La medesima formula verrebbe utilizzata per organizzare la griglia play-out per la zona retrocessione.