A cura della Redazione

Un gradito ritorno. Pasquale Ottobre, storico capitano del Savoia che nella stagione 2011-2012 vinse campionato di Eccellenza e Coppa Italia di categoria, è il neo responsabile del Settore Giovanile del club di Torre Annunziata.

“Inutile negarlo, la chiamata del Savoia mi ha fatto, enormemente, piacere - ha detto il dirigente -. Sapevo già della stima che sia la famiglia Mazzamauro che il Direttore Generale Rais nutrono nei miei confronti, mi hanno manifestato la loro volontà di rendermi partecipe di questo progetto. A Torre Annunziata si può fare bene ed io ho l’ambizione di farlo. C’è un importante bacino di giovani calciatori da cui attingere, c’è tanto materiale su cui lavorare. Poi, senza dubbio, starà sia a me che ai tecnici delle varie squadre giovanili costruire i campioni del futuro, permettendo alla Società di farli crescere in casa invece di andarli a comprare altrove. Ci tengo a sottolineare che, essendo di Torre Annunziata, lavorerò e pretenderò che gli allenatori creino un senso di appartenenza. L’ho fatto nelle mie passate esperienze calcistiche e, a maggior ragione, ci tengo a farlo qui. C’è bisogno di tempo e programmazione, nel mentre attendiamo anche noi di sapere la categoria in cui giocherà il club. Mi auguro  - conclude - che si tratti di Lega Pro, per far sì che i nostri giovani partecipino a campionati più difficili ma anche più affascinanti”.

Intanto, la squadra avrà il suo capitano in Ciro Poziello, riconfermato per la stagione 2020-2021. "Sono molto felice di questa riconferma: avevo già un accordo, sulla parola, con la famiglia Mazzamauro ed il Savoia è sempre stata la mia priorità. È bastato poco per firmare il rinnovo: sarà il mio quinto anno insieme a loro, quindi vi lascio immaginare il legame che c’è. Li ringrazio ancora una volta per la fiducia. Sono altrettanto legato a Torre Annunziata ed al Savoia. Non vedo l’ora di conoscere mister Aronica ed iniziare a lavorare insieme per ottenere tanti successi. Ho conosciuto il Direttore Musa ed è una bravissima persona. Tenuto conto che ha già vinto ad Avellino, mi auguro di vincere qualcosa insieme con il Savoia. Colgo l’occasione per salutare i tifosi, che purtroppo in questo momento non possono vivere le emozioni che regala la propria squadra del cuore, e spero di vederli presto. Un abbraccio a tutti! Concludo dicendo che sono fiero ed onorato di essere, per il terzo anno consecutivo, il capitano del Savoia e di rappresentarla in tutta Italia”.