A cura della Redazione

Il Napoli conquista tre punti fondamentali nella corsa al titolo. Gli uomini di Luciano Spalletti ritornano vincere al “Maradona” dopo quasi due mesi: l’ultimo successo tra le mura amiche risaliva infatti allo scorso 27 gennaio, quando gli azzurri sconfissero per 4-1 la Salernitana.

La decide ancora una volta Victor Osimhen con una doppietta (sempre più decisivo), la seconda consecutiva dopo quella di domenica scorsa al “Bentegodi” di Verona contro l’Hellas. Bruttissima la prima frazione di gioco degli uomini di Spalletti, che non riescono praticamente quasi mai a prendere le misure ad un’Udinese decisamente in palla, che trova il gol del momentaneo 0-1 con Deulofeu. La gara cambia completamente faccia nel secondo tempo soprattutto con l’ingresso ad inizio ripresa di Dries Mertens per uno spentissimo Fabian, e grazie al quale il Napoli riesce a scuotersi dal torpore che fino ad allora lo aveva attanagliato, e a portare a casa tre punti di un’importanza capitale nella corsa allo Scudetto.

Le pagelle degli azzurri

Ospina, voto 6,5. Può ben poco sulla conclusione di Deulofeu che si infila nell’angolino. Decisivo, invece, l’intervento sul tentativo sotto porta di Pablo Marì. Tutto sommato viene impegnato poco dagli avanti friuliani.

Di Lorenzo, voto 6. Nel primo tempo trova pochissimo spazio per affondare sulla fascia, frustrato da Udogie e dalla manovra poco fluida del Napoli. Serve ad Osimhen l’assist per il gol del 2-1, ma è costretto ad abbandonare il campo al 78’ dopo una botta al ginocchio con Silvestri.

Rrahmani, voto 6. Nel corso del primo tempo soffre la velocità di Beto, ma con il passare dei minuti riesce ad arginare la fisicità del centravanti portoghese. Si fa ammonire per un fallo di mano, giallo che gli farà saltare la partita con l’Atalanta.

Koulibaly, voto 6. Non riesce a chiudere in tempo su Deulofeu in occasione del vantaggio dell’Udinese. Commette qualche piccola sbavatura, ma la sua prestazione cresce nel corso della ripresa come quella dell’intera squadra.

Mario Rui, voto 6,5. Bloccato come Di Lorenzo durante la prima frazione di gioco. Nella ripresa torna a spingere ed è sempre puntuale nell’accompagnare le offensive degli azzurri nelle trequarti bianconera. Perfetta la punizione mancina sulla quale Osimhen colpisce di testa realizzando il momentaneo pareggio.

Anguissa, voto 6. Primo tempo decisamente sottotono, durante il quale viene costantemente soffocato dall’intensità dell’Udinese. Cresce nella ripresa, soprattutto nella lotta sulle seconde palle.

Fabian Ruiz, voto 5. Una delle versioni peggiori del centrocampista spagnolo. Oltre che per i tanti palloni persi, si segnala solo per una conclusione tutt’altro che irresistibile respinta con un piede da Silvestri. Spalletti lo tira fuori alla fine del primo tempo per fare spazio a Mertens, scelta che risulterà essere decisiva nell’economia del match. Chiamate Chi l'ha Visto!

Politano, voto 5,5. Convince davvero poco, nonostante il pallone servito a Di Lorenzo dal quale scaturirà il gol del 2-1. Va quasi sempre a cozzare contro i difensori dell’Udinese. Lascia il campo al 70’ per Zielinski.

Mertens, voto 6,5. E’ il belga a cambiare volto alla gara. Il suo ingresso all’inizio della ripresa restituisce energia e sicurezza al Napoli, che fino ad allora era apparso completamente perso. Agisce alle spalle di Osimhen, dialogando molto bene con i compagni. Tenta una conclusione da fuori area facilmente parata dal portiere dei bianconeri.

Insigne, voto 6,5. E’ il più intraprendente dei suoi, anche quando la squadra sembra proprio non voler girare. Bellissimo O tir a gir sul quale Silvestri deve compiere un miracolo per evitare che finisca sul fondo della rete.

Osimhen, voto 8. L’uomo mascherato è in questo momento il calciatore più decisivo dell’intera Serie A. Dopo la doppietta di domenica scorsa contro l’Hellas, il nigeriano concede il bis anche questo pomeriggio al “Maradona”, ribaltando il risultato come Alessandro Borghese in Quattro Ristoranti. Quattro gol nelle ultime due gare e sei punti per gli azzurri, che si aggrappano all’ex centravanti del Lille per continuare a nutrire velleità di Scudetto.

Spalletti, voto 6,5. Ci vede giusto tirando fuori un irritante Fabian Ruiz per inserire Dries Mertens: è il cambio che segna la svolta nel destino del match. Il messaggio ad Inter e Milan è chiaro: il Napoli c’è e lotterà per continuare a nutrire il sogno tricolore.

Foto di Salvatore Gallo dell'Agenzia Foto&Fatti