A cura della Redazione

Una gara con la Curva A dello Stadio Maradona chiusa e ammenda di 30mila euro al Napoli. E' quanto deliberato dal Giudice Sportivo in merito agli scontri avvenuti domenica scorsa allo stadio "Picco" di La Spezia, durante e dopo il match tra i liguri e i partenopei.

Il Giudice riferisce che al 5' del primo tempo, "i sostenitori del Napoli occupanti il settore ospiti ed i sostenitori dello Spazie presenti nel settore Piscina, si lanciavano vicendevolmente alcuni bengala oltre, al 10' del primo tempo, ad alcuni seggiolini divelti dagli spalti". Contemporaneamente al lancio dei seggiolini, "alcuni sostenitori del Napoli entravano nel recinto di gioco e raggiungevano il settore occupato dai tifosi avversari e, pertanto, nasceva una colluttazione che costringeva l'arbitro a interrompere la gara per ben 10 minuti e comporatava il ferimento di 3 steward". Ed ancora, "al termine della gara i gravi incidenti continuavano anche nelle immediate vicinanze dello stadio e coinvolgevano alcune centinaia di tifosi" e, "nel parapiglia generale alcune decine di tifosi spezzini dell'opposto settore Ferrovia tentavano di accedere in campo per dare manforte ai tifosi situati nel settore Piscina ma venivano efficacemente fermati dagli steward".

Per Lo Spezia comminati invece una ammenda di 15mila euro e l'obbligo di disputare una gara con il settore "Piscina" chiuso. Entrambe le società sono state diffidate.

Ammenda di 30mila euro anche per la Salernitana e obbligo di disputare una gara allo stadio "Arechi" senza tifosi nel settore Distinti. Il provvedimento, a seguito del match contro l'Udinese, è stato disposto per avere propri sostenitori "occupanti più settori dello stadio lanciato continuamente fumogeni, bottiglie di vetro ed oggetti di varia natura, compreso un seggiolino, sia sul terreno che nel recinto di gioco, oltre che in direzione degli ufficiali di gara e della panchina della squadra avversaria", costringendo l'arbitro a "interrompere la gara per ben 7 minuti". Anche il club granata è stato diffidato.