A cura della Redazione

Prima di commentare quanto accaduto in campo, poniamo l’accento su ciò che è accaduto nel mentre.

Una vera e propria odissea durata 4 ore. Si inizia a giocare al PalaBellina, ma alla metà del quarto set ha iniziato a piovere all’interno della struttura. Dunque la partita è stata spostata al PalaSancarlo, dove però si è presentato lo stesso scenario, con acqua piovana all’interno.

Per non farci mancare nulla in questa giornata di sport che, di certo, non rispetta gli standard di un campionato nazionale B1, è scomparso il medico sociale e, dopo quasi 45 minuti di attesa, quest’ultimo è stato sostituito da un collega. Assurdo, paradossale e chi più ne ha più ne metta.

Tornando alla partita. Givova Fiamma Torrese subito avanti, 17-25. Arriva la pronta risposta di Marsala, che chiude il secondo set sul 25-22. Controsorpasso oplontino, 16-25! Ma le siciliane non mollano e pareggiano i conti, 25-22, portando la sfida al tie-break, vinto poi per 15-12.