Un danno erariale da 7,6 milioni di euro per le casse della Regione Campania, relativo all'affidamento di consulenze pluriennali inutili nella holding dei trasporti regionali Ente Autonomo Volturno, è stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Napoli e dalla Corte dei Conti. Otto responsabili citati in giudizio, tra cui l'ex amministratore unico, Alessandro Rizzardi, l'ex assessore regionale Ennio Cascetta, collaboratore del ministro Delrio, e un altro ex amministratore, Nello Polese.
«Si tratta di fatti degli anni antecedenti al 2013, di cui sono informato solo parzialmente, in quanto le indagini si sono svolte e concluse prima del mio insediamento come Presidente del CdA avvenuto il 27 luglio 2015 - ha commentato l'attuale presidente dell'EAV, Umberto De Gregorio -. Non mi esprimo nel merito delle vicenda, ma non vi è dubbio che vi siano stati negli anni pregressi comportamenti leggeri in termini di consulenze e di spesa. Posso dire soltanto, ad esempio, che il mio primo atto, all’insediamento, è stato, di applicare una riduzione del 30 per cento alla tariffa interna applicata per i compensi praticati a tutti i legali esterni. Abbiamo anche riaperto la short list dei legali esterni e ridotte al lumicino le consulenze. Lavoriamo con grandissima attenzione alla spesa, cercando di generare comportamenti virtuosi all’interno dell’azienda e con i fornitori dell’azienda. Lavoriamo con rigore massimo, per fronteggiare una situazione finanziaria esplosiva. La massa debitoria è superiore, ad oggi, a 700 milioni di debiti. Detto questo, non accetto giustizialismi mediatici. La giustizia faccia il suo corso - conclude De Gregorio -, in me troverà massima collaborazione per l’accertamento della verità».