A cura della Redazione

Nella giornata del 17 novembre, gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer per la Campania, hanno portato a termine un’altra importante attività di Polizia, sfociata nell’arresto di un napoletano 53enne.

A seguito di una sistematica e crescente recrudescenza di ripetuti furti in danno delle auto in sosta all’interno del parcheggio “Metropark” della Stazione FS di Napoli C.le, avvalorate anche dalle numerose denunce pervenute agli Uffici di Polizia, sono stati predisposti servizi per risalire agli autori dei reati. Una pattuglia di agenti in borghese ha notato un individuo aggirarsi con fare sospetto tra le autovetture in sosta, mentre scrutava all’interno delle stesse.

Pervasi dalla convinzione che l’uomo di li a poco avrebbe commesso un reato, lo hanno stato pedinato a debita distanza. Dopo qualche minuto, difatti, si è avvicinato ad un’auto ed impugnando un cacciavite ed un martelletto frangivetro (quelli utilizzati a bordo treno) ha scassinato la portiera anteriore. Prima che l’uomo entrasse nell’abitacolo, è stato immediatamente raggiunto mentre si dava a precipitosa fuga, venendo poi acciuffato alcuni metri dopo con gli arnesi da scasso ancora in mano. Nonostante tentasse ancora di scappare, colpendo gli agenti con calci e pugni, l’uomo è stato dichiarato in arresto.

Nella stessa giornata di ieri un cittadino straniero è stato arrestato dagli uomini del Settore Operativo di Napoli Centrale, nel corso di un servizio di istituto finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, denominato “Strade Sicure” svolto da agenti e militari dell’Esercito italiano. Fermato per un controllo uno straniero che, seduto su una panchina all’interno della Stazione FS di Napoli C.le, scrutava con fare sospetto i numerosi viaggiatori presenti. Alla richiesta di un documento di riconoscimento l’uomo ha finto di non comprendere l’italiano. Invitato a declinare le generalità, ha poi colpito un agente di Polizia con un violento pugno al volto, cercando contestualmente di guadagnare la fuga.

Ne è scaturita, quindi, una colluttazione nel corso della quale il soggetto ha continuato a scagliare calci e pugni e solo grazie all’ausilio dei militari presenti, è stato bloccato e tratto in arresto. Per i colpi ricevuti, il poliziotto è ricorso alle cure mediche presso l’Ospedale Loreto Nuovo di Napoli, dove è stato medicato e giudicato guaribile in sei giorni.

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