A cura della Redazione

Panico al Castello Aragonese di Ischia. Un uomo, con disagi pscichici, ha minacciato di farsi esplodere con delle bombole di gas. E' accaduto nella serata di domenica 3 giugno. Per portare a compimento il suo "disegno", ha collocato la vettura con la quale era giunto - tra l'altro rischiando di travolgere turisti e pedoni che in quel momento erano sul pontile d'accesso al Castello - dinanzi all'ingresso, impedendo così l'accesso. Nell'auto c'erano due bombole di gas.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e personale del 118, pronti ad intervenire qualora l'uomo avesse fatto qualche gesto inconsulto. I militari dell'Arma hanno iniziato una lunga trattativa per farlo desistere, facendo poi irruzione nel Castello. A quel punto, il protagonista di questa vicenda si era asserragliato nel veicolo con una delle bombole che aveva portato con sé, minacciando di farsi esplodere. I carabinieri hanno agitato sfondando i vetri della vettura per fermarlo. Nel corso dell'intervento, tre di loro sono rimasti lievemente feriti e medicati in ospedale. L'aspirante kamikaze è stato poi arrestato con le accuse di aver tentato una strage e di resistenza a Pubblico Ufficiale.

Sedato in ospedale, è stato poi condotto in cella a Poggioreale.

L'uomo, ischitano, già altre due volte era finito in manette.

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