Se fino a qualche giorno fa i carabinieri del Comando provinciale di Napoli si erano imbattuti in diversi pusher incensurati e insospettabili, questa volta i carabinieri della Stazione di Castello di Cisterna hanno trovato ben altro.
Siamo nel quartiere di edilizia popolare “Legge 219”. Ambiente conosciuto dai Carabinieri e quotidianamente al centro della lente dei controlli antidroga tra diversi arresti e denunce.
I militari setacciano la zona quando notano un ragazzino passeggiare. L’atteggiamento è di quelli che allarmano: passo svelto, sguardo inconsapevolmente fisso rivolto verso la gazzella come a temere qualcosa e fare agitato.
I carabinieri fermano quel ragazzo che ha da poco compiuto 14 anni. Il minorenne viene perquisito e trovato in possesso di ben 40 dosi di cocaina pronte per la vendita al dettaglio e di 470 euro in contanti suddivise in banconote di piccolo taglio. Dirà che non saprebbe fare altro. Scatta l’arresto per detenzione di droga a fini di spaccio e il trasferimento nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.