Continua la sequenza sismica al largo della costa marchigiana. Ormai sono più o meno 200 le scosse verificatesi a seguito del terremoto più forte del 9 novembre di magnitudo 5.7.
Ieri pomeriggio, alle ore 18.54, un'altra scossa di magnitudo 4.1, con epicentro in mare a 9 km di profondità, distintamente avvertita lungo le città della costa. L'INGV riferisce che gli eventi tellurici di magnitudo uguale o superiore a 4.0 sono 5.
Questa mattina altri smottamenti della crosta terrestre, di cui uno con intensità 3.0 alle ore 6.47.
Sempre nella giornata di ieri, infine, un terremoto di magnitudo 3.4 ha avuto come epicentro il Comune di Mogliano, in provincia di Macerata, con ipocentro a 21 km di profondità.