A cura della Redazione

Oltre 6 mila ragazzi hanno svolto il test per l'ammissione all'università per le porofessioni sanitarie, dall'infermiere al fisioterapista, dal radiologo al logopedista.

Un piccolo esercito suddiviso tra la Sun (la Seconda università di Napoli), che ha portato le aspiranti matricole al Palapartenope, e l'Università Federico II, che ha aperto i cancelli del polo di Monte Sant'Angelo per accogliere in 50 aule i 3.231 partecipanti al test. All'ateneo federiciano risultavano 3.439 domande, quindi si sono presentati quasi tutti.

E infatti sin dal primo mattino la strada che costeggia il complesso universitario di Fuorigrotta era invasa di auto parcheggiate, quasi come in occasione delle partite di cartello del Napoli nel vicino stadio San Paolo. Un fiume di ragazzi che ha imboccato ordinatamente le aule, con uno stuolo di familiari ad aspettare nervosamente all'esterno, sperando in un futuro di certezze per i loro figli.


Per la Sun, invece, i 2.984 aspiranti sono stati divisi tra il Palapartenope (in cui c'è stato anche un black out di circa un minuto, recuperato alla fine) e il vicino Palabarbuto, che ospita di solito la squadra di basket, mentre le rovine del vecchio Palargento sono state trasformate in un surreale parcheggio.

La prova è partita regolarmente alle 11. Nel foglio 60 domande, con dentro matematica, biologia, chimica, test di logica e due domande di cultura generale: una sul significato di «guerra fredda», l'altra che chiedeva conto della manzoniana espressione «sciacquare i panni in Arno». 

Seconda la ricerca, è Fisioterapia il corso in cui è più difficile entrare: solo 1 su 12 ci è riuscito nel 2014. Segue poi Logopedia, dove è passato solo 1 su 9. Difficili anche le professioni per Dietista e Ostetrica, circa 1 su 7 ha potuto immatricolarsi l'anno passato. Per studiare Tecnico Radiologia, invece, ha trovato posto circa 1 su 6 e circa 1 su 3 per Tecnico di Laboratorio. Le numerose richieste per la professione di Infermiere del 2014 sono invece state ben supportate dal numero dei posrti disponibili, circa 1 su 2 ce l'ha fatta. Ultime in classifica il Terapista Occupazionale, dove la battaglia gli ultimi anni è stata quasi nulla, e l'Assistente Sanitario.