A cura della Redazione

Operazione della Guardia Costiera di Torre Annunziata, al comando del tenente di vascelo Alberto Comuzzi, che ha portato al sequestro di oltre 50 chili di prodotti ittici di provenienza illecita che stavano per essere venduti abusivamente.

Nella prima mattinata di oggi una pattuglia dell’Ufficio Circondariale Marittimo, con la preziosa collaborazione del personale sanitario della locale A.S.L. (U.O. Veterniaria) coordinato dal dott. Giuseppe Lucibelli, è intervenuta nella centralissima via Caracciolo, all’altezza dell’ex deposito ferroviario, dove veniva riscontrata la presenza di un banchetto abusivo che esponeva per la vendita a ciglio strada, esposti pertanto agli agenti atmosferici ed allo smog, circa 20 kg di prodotti ittici in contenitori di fortuna tra cui mitili, orate, alici e novellame di sarda, privi della prevista documentazione di tracciabilità. Accertata, inoltre, la totale assenza di qualsivoglia titolo per la vendita del prodotto in questione e la mancanza delle più elementari norme di carattere sanitario, scattava l’immediato sequestro del prodotto ittico che versava in cattivo stato di conservazione.

Analoga situazione si riscontrava in via Roma dove, presso un altro  rivenditore abusivo, venivano sequestrati altri 30 chili di prodotti ittici nelle medesime pessime condizioni sanitarie.

Tutti i venditori abusivi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per vendita ambulante non autorizzata e per violazione delle norme di carattere igienico sanitario. Il prodotto ittico sequestrato, per un  ammontare di circa 50 chili veniva poi avviato a distruzione a seguito dell’autorizzazione della locale Procura della Repubblica.

I controlli sono proseguiti poi presso le banchine del porto di Torre Annunziata allo sbarco del pescato ed alla vendita al dettaglio effettuata direttamente da bordo delle unità da pesca. In quest’ultimo caso non sono state riscontrate irregolarità.

«L’attività di controllo sulla filiera ittica sul territorio di Torre Annunziata prosegue costantemente - afferma il comandante Comuzzi - e si rileva ancora la presenza di attività illecita, praticata da "non professionisti" che, come è noto, provocano danni all’ambientale marino e eludono i basilari controlli sanitari danneggiando il lavoro dei  pescatori, dei grossisti e dei ristoratori professionisti. Si nota fortunatamente che i continui controlli esperiti dalla Guardia Costiera e dalla altre forze impegnate in campo stanno - prosegue Comuzzi -, portando ad una  diminuzione del fenomeno. Raccomandiamo ai consumatori, come sempre, per la salvaguardia della loro salute di acquistare prodotti ittici esclusivamente da operatori del settore alimentare regolarmente autorizzati - conclude -, gli unici titolati a vendere e somministrare prodotti ittici e sottoposti a continui controlli da  parte dei servizi veterinari lungo tutta la filiera produttiva».

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook