A cura della Redazione

«A distanza di un anno dallo svolgimento dei test del 2016, è arrivata oggi la pronuncia cautelare del Collegio Giudicante del Consiglio di Stato che, accogliendo le tesi giuridiche degli avvocati Leone e Fell, ha disposto l'ammissione in sovrannumero al corso di laurea in Medicina e odontoiatria in favore di coloro che hanno presentato ricorso».

Lo rende noto un comunicato dello Studio legale Leone-Fell & Associati di Palermo.

«Lo scorso anno lo studio legale si era battuto per la regolarità della procedura di accesso - prosegue il comunicato -. Una delle principali battaglie si è incentrata sulla non originalità delle domande somministrate ai candidati che hanno svolto la prova selettiva. In particolare, i legali sono riusciti a dimostrare in giudizio che le domande somministrate ai candidati erano state copiate integralmente da diversi eserciziari in commercio. Il questionario - dicono gli avvocati - ha sollevato più di una perplessità in ordine alla sua originalità. La prova che qualcosa avesse falsato il test è emersa con la pubblicazione dei primi risultati. La media voto, infatti, era più che raddoppiata rispetto al test del 2015».  

Infine, la possibilità paventata di ricorrere anche contro i quiz somministrati nel 2017. «Lo studio legale Leone-Fell & Associati, anche con riferimento ai test di quest'anno, con l'ausilio di un’équipe specializzata, è già all'opera per analizzare le segnalazioni pervenute sui quiz errati e su quelli copiati, in modo da consentire una tutela a tutti i candidati rimasti fuori».

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