A cura della Redazione

Nella città delle acque l’hanno già definita “Fattore X mania”. Il romanzo scritto da Giuseppe Atte e Giancarlo Balzamo, è già ai primi posti delle vendite in libreria.

“Fattore X” è stato presentato alla stampa venerdì 17 luglio nel suggestivo ed elegante scenario della terrazza dell’hotel Miramare di Castellammare di Stabia.

Il libro è destinato a suscitare, per la sua particolarità, tanta curiosità, e diventare una sorta di best seller dell’estate. Edito da Nicola Longobardi, e scritto da Giuseppe Atte e Giancarlo Balzamo, il volume tratta in maniera originale e surreale il tema della crisi che attanaglia l’umanità… crisi che evidentemente però non è solo economica, ma anche sociale e di valori. Un romanzo ambientato nel 2020, anno in cui, in America si registra una crisi economica senza precedenti, al punto che il governo americano è costretto ad usare rimedi anche drastici: uno su tutti: Imporre alle famiglie americane un limite per le nascite, indicando, in un figlio per famiglia l’antidoto per contrastare la crisi.

Ecco che però da questa decisione nascono una serie di problemi ed equivoci che sfociano talvolta nel tragicomico, e nel paradossale. Si legge allora di aziende  che vendono articoli per bambini che falliscono, di chimici che perdono salute e denaro per arrivare ad una soluzione, e di anticoncezionali che registrano ovviamente impennate di vendite. Fino a quando, uno di questi chimici, non si inventa di sana pianta un prodotto, “rivisitato e corretto” il “fattore X”…insomma basta aggiungere dello sperma nei detergenti intimi, e il gioco è fatto… da questa idea geniale, la lettura degli undici capitoli, scorre in maniera divertente grazie ad intrecci ed aneddoti che rendono il romanzo particolarmente avvincente… fino al finale a sorpresa. 

«Per noi - dice l’autore del romanzo Giuseppe Atte - è una vera e propria sfida. Ci siamo divertiti a scriverlo, e sappiamo già che diventerà presto un film. La curiosità? Ho scritto questo libro, non avendone mai letto uno!». «Mio zio - dice Giancarlo Balzamo coautore - è venuto un giorno a casa mia, dicendo di avere una storia interessante scritta molti anni fa. Cosa ho provato? Una sfida, che mi ha coinvolto molto. Una idea originale e intrigante».