A cura della Redazione

I carabinieri della Stazione di Sant'Antonio Abate hanno denunciato un 67enne ritenuto responsabile di omicidio colposo.

Secondo quanto emerso dalle prime indagini sulla morte di Luigi Chierchia, un 21enne di Lettere morto a seguito di un incidente nel deposito di una ditta di lavorazione marmi di via Casarielli nella città abatese, il 67enne avrebbe chiesto al giovane una prestazione occasionale di manodopera: aiutarlo a spostare alcune lastre di marmo. Ma il carico era rovinato sul corpo di Chierchia causandone la morte.

Il ragazzo è giunto morto all’ospedale di Castellammare dove era stato accompagnato da un 40enne di Sant'Antonio Abate.

L’autorità giudiziaria ha disposto che sul corpo del 21enne venga effettuata l’autopsia.

Sul luogo della tragedia si sono recati anche i carabinieri della sezione investigazioni scientifiche di Torre Annunziata per effettuare un sopralluogo.