A cura della Redazione

Ieri, lunedì 7 marzo, in Corte d'Assise a Napoli si è chiuso con la condanna al carcere a vita il processo per Gaetano Vitale e Giovanni Savarese, due pregiudicati di Castellammare di Stabia, ritenuti dall'Antimafia affiliati al clan D'Alessandro e tra i protagonisti dell'efferato omicidio di camorra consumato ormai 9 anni fa nel Centro Antico.

I due hanno affrontato il processo dinanzi alla Corte d'Assise di Napoli, portati a giudizio dal pm Giuseppe Cimmarotta, che nelle settimane scorse aveva già ottenuto la condanna a 14 anni ciascuno, con i benefici del caso, per i due collaboratori di giustizia, che hanno confessato quel delitto indicando i presunti complici.

Un efferato delitto di camorra, l'omicidio di Raffaele Carolei, culminato anche con la soppressione della salma, mai restituita ai familiari. Da anni si parlava di un possibile caso di lupara bianca, ma grazie al pentimento di due fratelli, gli inquirenti sono riusciti finalmente a far luce sul delitto.