A cura della Redazione
Alunni delle scuole elementari e medie impegnati nella raccolta differenziata. È partito questa mattina il progetto “Ricicla e vinci” promosso dalla ditta Garby e patrocinato per conto dell’amministrazione comunale dagli assessorati ai Rifiuti e alla Pubblica istruzione, guidati rispettivamente da Salvatore Quirino e Romina Stilo, insieme alla ditta che si occupa del servizio di smaltimento della spazzatura, la Fratelli Balsamo. Tre le scuole coinvolte (Giovanni Mazza di via Roma, Nazario Sauro di via Circumvallazione e Francesco D’Assisi di viale Campania), gli istituti cioè dove è stato possibile sistemare gli appassiti macchinari “mangia-bottiglie”. Macchinari presso i quali da oggi e fino al prossimo 25 maggio gli alunni delle tre scuole coinvolte potranno portare le loro bottiglie di plastica, ricevendo in cambio appositi eco-punti. Più eco-punti verranno raccolti, più alta sarà la possibilità per ogni singolo bambino di contribuire affinché sia il proprio istituto a risultare vincitore. La classe vincitrice (quella che avrà raccolto più punti al termine di questo mese e mezzo di iniziativa) sarà ospite di una gita-premio presso un’azienda che si occupa del recupero della plastica. Tutti gli alunni più virtuosi saranno comunque omaggiati con gadget e materiale didattico fornito da Garby. All’apertura dell’iniziativa questa mattina ha presenziato anche l’assessore Salvatore Quirino: “Ci fa piacere che questa iniziativa – sostiene Quirino – coinvolga i ragazzi, perché è giusto che siano anche le giovani generazioni a interessarsi di raccolta differenziata. Essenzialmente per due motivi: il primo è perché sono loro i cittadini del futuro, il secondo è perché così facendo gli alunni sono in grado di coinvolgere anche i loro genitori”. A rappresentare la ditta Fratelli Balsamo, Ciro Balsamo, che ha evidenziato la piena volontà “di favorire iniziative analoghe anche per il periodo estivo”. Per la ditta Garby, il cui motto è “Il riciclo che vale”, è invece intervenuto il concessionario per Torre del Greco, Gabriele Pontillo: “È importante – sostiene – che un aspetto così importante dell’educazione ambientale venga impartito nelle scuole elementari e medie”.