A cura della Redazione

Prodotti biologici nei piatti dei ragazzi che usufruiscono della refezione scolastica. È il senso della “Settimana bio”, il progetto nazionale a cui ha dato la propria adesione anche l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ciro Borriello, su proposta dell’assessore alla Pubblica istruzione Romina Stilo.

Per una settimana al mese, la ditta Sirio – che si occupa della refezione scolastica nelle scuole di Torre del Greco – utilizzerà per le proprie pietanze alcuni prodotti di origine biologica: “Si tratta – afferma l’assessore Stilo – di un protocollo che pone ancor di più l’accento sulla qualità di quanto servito ai bambini che frequentano le nostre scuole. L’adesione del Comune di Torre del Greco è stato il naturale prosieguo di quanto stiamo portando avanti dall’atto dell’insediamento della nostra amministrazione”.

La prima “Settimana bio” si è conclusa ieri, venerdì 29 gennaio. Notevoli i numeri relativi all’iniziativa: in cinque giorni sono stati preparati oltre seimila pasti agli alunni degli istituti comprensivi interessati dal servizio di refezione, con una punta massima di 1.273 pasti serviti martedì 26 gennaio.

I prodotti di origine biologica utilizzati sono stati pomodori pelati, lenticchie, fagiolini, patate fresche, spinaci, carote, olio extravergine, zucchine, fagioli secchi e bietole. “Le Settimane bio – conclude l’assessore alla Pubblica istruzione – proseguiranno già nel mese di febbraio, per concludersi con il naturale percorso scolastico il prossimo maggio. Ma l’attenzione dell’amministrazione comunale verso la qualità di quanto servito a tavola ai nostri alunni, su questo siano tranquilli i genitori, non conoscerà mai pause”.