A cura della Redazione

Sta riscuotendo grande successo tra gli appassionati e i curiosi la mostra delle eccellenze artigiane e culturali di Torre del Greco e delle città vesuviana dal titolo VirtuArte Octava, visitabile solo online nel rispetto delle restrizioni anti-contagio. Da pochi giorni in rete, l’esposizione legata all’arte presepiale e alla lavorazione del corallo e del cammeo nelle stanze di palazzo Baronale ha infatti catturato l’attenzione di centinaia di persone, che sono “entrate” in maniera virtuale nelle stanze del Comune abbellite dalle opere esposte dai presepisti di tutta la Campania e dagli incisori torresi che hanno dato la loro adesione al progetto.

Nei prossimi giorni, come concordato tra amministrazione comunale, Pro Loco, associazione presepisti torresi e centro artistico Nuova Arcadia, saranno fruibili anche gli allestimenti di Villa Macrina, le cui stanze sono state invece riservate alle opere di due compianti artisti di Torre del Greco, Salvatore Flavio Raiola e Vincenzo Giggiano Borriello. A curare la direzione artistica dell’intera rassegna è Liborio D’Urzo.

Soddisfazione nelle parole del sindaco, Giovanni Palomba: “Abbiamo puntato a mantenere viva l’attenzione sulle nostre trazioni. L’anno scorso le eccellenze del territorio erano presenti fisicamente nei nostri palazzi: oggi invece lo strumento virtuale ci sta permettendo di tenere desta l’attenzione in un periodo difficile per tutte queste straordinarie arti”. Gli fa eco l’assessore alla Cultura e agli eventi, Enrico Pensati: “In un anno estremamente difficile, abbiamo inteso lasciare centrale nel nostro programma culturale l’artigianato locale e le eccellenze, sostenendo in questo modo l’arte presepiale, la pittura, la lavorazione del corallo e del cammeo che hanno reso la città di Torre del Greco famosa in Italia e nel mondo”.