A cura della Redazione

"Siamo pronti da subito ad attuare i punti presenti nel nostro programma. Bisogna lavorare per la città, che ha bisogno di voltare pagina. Cosa che abbiamo sempre detto da quando si è formata la coalizione, da quando cioè abbiamo deciso di anteporre gli interessi della città ad ogni altra cosa”.

Sono le prime parole da sindaco di Torre del Greco di Luigi Mennella, scelto al ballottaggio dal 53% degli elettori. 

Dalla zona di via Vittorio Veneto, sede del suo comitato elettorale, è partito un corteo spontaneo, che si è dipanato prima per la villa comunale di corso Vittorio Emanuele, dove c’erano gli spazi idonei per festeggiare senza intralciare il traffico, e poi negli uffici comunali degli ex molini Meridionali Marzoli, per controllare i dati ufficiali.

Durante il tragitto Mennella, leader della coalizione di centrosinistra, ha ricevuto le telefonate del governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca e del sindaco di Napoli e della Città Metropolitana Gaetano Manfredi.

“Ho ringraziato entrambi e detto che nei prossimi giorni andrò ad incontrarli ufficialmente per parlare dei progetti che riguarderanno Torre del Greco - prosegue il primo cittadino -. Non bisogna perdere tempo. Del resto, De Luca è venuto negli ultimi giorni di campagna elettorale e durante quell’incontro gli ho pubblicamente detto che sarò il suo stalker per l’ospedale Maresca e le altre incombenze che riguardano la Regione”.

C’è chi gli chiede dell’avversario al ballottaggio, il rappresentante del centrodestra Ciro Borriello, per lui il 46,87% dei consensi: “Ha deciso di tenere alti i toni della campagna elettorale. Personalmente invece ho scelto di parlare di programma, progetti, prospettive future. Alla luce del risultato, la città ha inteso premiare la nostra scelta”, ha concluso Mennella.