Ritorna, a Palazzo Baronale, l’Agorà dei Giovani. Alla sua seconda stagione, il progetto portato avanti dal Forum dei Giovani di Torre del Greco nasce dalla volontà di incentivare il confronto e lo scambio di idee su svariati temi di attualità e di politica.
Il tema al centro del prossimo appuntamento fissato per giovedì 19 settembre, alle ore 19:00, è il Pride. Una manifestazione tanto sentita quanto dibattuta per cui il Forum, attraverso i consiglieri e membri dell’Assemblea, si impegnerà a dimostrarne i risvolti positivi, dando però spazio anche al contraddittorio, al fine di far emergere possibili prospettive alternative.
Alla presenza di un presentatore e un moderatore, i giovani avranno modo di confrontarsi e dialogare tra le mura della sede del Forum, presso il palazzo di città. Il moderatore, che avrà il compito di far rispettare i tempi e i modi, sottoporrà ai partecipanti diverse domande. “Rivendicazione di diritti o provocazione esibizionista?”, questa, con molta probabilità, la prima domanda che gli organizzatori rivolgeranno ai presenti. Un modo, dunque, per offrire ai giovani un momento per esercitare l’analisi critica e la capacità di dialogo, nonostante le possibili idee differenti.
«L'Agorà dei Giovani è stata quell'idea che mi ha trasformato, circa due anni fa, in un partecipante attivo dell'assemblea del Forum dei Giovani. Nasce come risposta all'esigenza giovanile di avere uno spazio di confronto critico. Il prossimo appuntamento evidenzia in maniera particolare quell'elemento di attualità che ha sempre caratterizzato questo progetto» - spiega il coordinatore del progetto Giuseppe Palomba.
«L’agorà del 19 settembre sarà un momento di dialogo per approfondire le tematiche relative al Pride. Sarà un'occasione per ascoltare diverse prospettive e confrontarsi su questioni cruciali. L'evento è aperto a tutti, nella speranza di condividere un momento di crescita collettiva» - ha aggiunto la consigliera del Forum Flavia Scarpati.
«L’Agorà è un’iniziativa che permette a tanti giovani di poter esprimere le proprie idee. Ci auguriamo di ricevere gli organizzatori del Pride a Torre del Greco nella speranza di avviare un confronto costruttivo, a beneficio della collettività» - conclude il presidente Alfredo Izzo.