A cura della Redazione

È bastata una lettera con indirizzo, infilata per distrazione tra gli scarti di lavorazione edile, per risalire rapidamente al responsabile dell’ennesimo abbandono illecito di rifiuti nel centro di Torre del Greco. Negli otto sacconi neri lasciati martedì sera in via Roma, oltre a mattonelle, pezzi di water e materiale misto, gli agenti della polizia municipale hanno infatti trovato anche documentazione cartacea riconducibile a un professionista del posto.

A facilitare l’individuazione dell’autore del gesto incivile sono state anche le telecamere del sistema di videosorveglianza cittadina, che hanno immortalato l’intera scena del conferimento irregolare, definito dagli agenti “potenzialmente pericoloso” per la natura dei materiali.

Le immagini hanno inoltre permesso di identificare un secondo responsabile: un minorenne che, passando in strada, ha ben pensato di appoggiare su quei sacchi un bidoncino di vernice vuoto. Prima di terminarlo nei rifiuti, però, il giovane aveva già lasciato dietro di sé una vistosa scia colorata lungo il marciapiede. Per lui è scattata una sanzione amministrativa di 400 euro, notificata ai genitori.

Denuncia per il professionista: “abbandono non conforme di rifiuti pericolosi e non”

Gli agenti del comando di largo Costantinopoli, guidati dal dirigente Gennaro Russo, hanno raggiunto la zona dopo la segnalazione del competente ufficio igiene. La successiva ispezione dei sacchi e la visione delle telecamere hanno confermato ogni sospetto: tutto riconduceva allo stesso professionista, ora denunciato all’autorità giudiziaria per abbandono illecito di rifiuti, anche pericolosi.

Il Comune annuncia una task-force repressiva

L’operazione arriva proprio mentre la polizia municipale, insieme a diverse associazioni di volontariato, è impegnata in una campagna di sensibilizzazione sul corretto conferimento dei rifiuti, rivolta soprattutto alle attività commerciali. Una fase preliminare che però sta per lasciare spazio a un’azione molto più severa.

«Non è più tollerabile assistere a conferimenti irregolari, in barba a ogni normativa e alle più elementari regole del vivere civile - ha dichiarato il sindaco Luigi Mennella -. Dopo questa intensa attività di informazione, partirà una task-force di circa quindici agenti che perseguirà con fermezza tutte le violazioni. Utilizzeremo ogni strumenE' un professionista del posto. All'interno documentazione che hanno permesso di risalire aluito necessario».

Una linea dura che punta a frenare una deriva ormai consolidata, nella speranza che il rispetto dell’ambiente urbano non resti soltanto un obbligo di legge, ma diventi finalmente una pratica quotidiana condivisa.