A cura della Redazione
Un altro duro colpo inferto al clan camorristico dei Gionta. I carabinieri della compagnia di piazza De Nicola e del CIO, coadiuvati dai militari dell’esercito di stanza a Torre Annunziata, hanno messo a segno un blitz nella roccaforte dei Gionta, in via del Fuoco. Nell’ambito di una fitta serie di perquisizioni, i militari hanno rinvenuto e sequestrato, in un’abitazione abbandonata, un vero e proprio arsenale composto da quattro pistole semiautomatiche, una pistola lancia razzi e tre pistole mitragliatrici calibro 9. Inoltre, i militari hanno setacciato a fondo anche ruderi della zona. In alcuni di questi, sono state rinvenute sette bombe a mano di provenienza dall’ex Jugoslavia e quattro fucili mitragliatori kalashnikov, una pistola mitragliatrice calibro 9, un fucile a canne mozze calibro 12, diversi caricatori e circa 750 cartucce di vario calibro, oltre a tre giubbotti antiproiettile. Le bombe sono state, poi, fatte brillare dagli artificieri antisabotaggio del comando provinciale di Napoli, che hanno effettuato l’operazione in località Foce Sarno a Castellammare di Stabia.