A cura della Redazione
Stamattina, alle prime luci dell’alba, in Largo Grazie a Torre Annunziata, i militari della Compagnia dei carabinieri oplontina, al comando del magg. Luca Toti, con il supporto dell´Aliquota Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale di Napoli, traevano in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti, nonché detenzione di armi clandestine e da guerra, Marco Guarino (foto), 19 anni di Torre, pregiudicato per spaccio di stupefacenti. I militari, a seguito di servizio di osservazione, appuravano che il giovane riceveva la somma di 40 euro da C. N. (classe 1976), S. G. (classe 1981) e V. A. (classe 1991), consegnando a quest´ultimi due dosi di stupefacente prelevato poco prima da un edificio parzialmente ristrutturato. La successiva perquisizione estesa all´interno dello stabile prospiciente la piazza di spaccio permetteva ai carabinieri di rinvenire e sequestrare ulteriori 617 grammi di cocaina, di cui una parte suddivisa in 70 dosi. Inoltre, venivano rinvenute, seppellite nelle fondamenta dell’edificio, armi e munizioni. In particolare una bomba a mano, mod M75, di costruzione ex jugoslavia; una pistola "Beretta" cal 9X21, con matricola abrasa; una pistola cal. 9X21, con matricola abrasa; una pistola cal. 38 special, con matricola abrasa; tre serbatoi per pistola; 77 proiettili (cal. 9X21; 38 special). Le armi, le munizioni e lo stupefacente venivano repertati dagli uomini dell’Arma. La bomba a mano, perfettamente funzionante, veniva disattivata dagli artificieri. L’arrestato veniva tradotto presso la Casa Circondariale Poggioreale di Napoli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.