A cura della Redazione

Due arresti a Torre Annunziata eseguiti dagli agenti della Squadra Anticrimine e della Sezione Volanti del Commissariato di Polizia di Torre Annunziata (primo dirigente Vincenzo Gioia, vicequestore Elvira Arlì).

Alle 4 del mattino sono scattati i blitz nelle abitazioni di due pregiudicati: Domenico Grassi, 24enne nativo di Torre Annunziata ma residente a Boscotrecase, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e la persona; e Vincenzo Anzalone, oplontino di 42 anni, residente in via Tagliamonte, anch'egli conosciuto alle forze dell'ordine per gli stessi motivi.

Grassi, irreperibile presso il proprio domicilio a Boscotrecase, è stato rintracciato e arrestato a casa della madre, in via Cavour a Torre Annunziata, in quanto destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale oplontino. E' accusato di estorsione aggravata e continuata nonché di minacce e lesioni personali. Il giovane, infatti, in diverse circostanze ha minacciato e aggredito la madre, il padre e la sorella costringendoli a cedere dai 10 ai 50 euro al giorno.

Il 24enne è stato condotto al carcere di Poggioreale.

Anzalone, invece, deve scontare una condanna definitiva di tre mesi presso il proprio domicilio coatto. L'uomo è stato condannato per danneggiamento aggravato e reiterato.

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