A cura della Redazione

Avevano tentato di rapinare l’ufficio postale di Santa Maria la Bruna, ma il colpo era fallito e, dopo un breve inseguimento, erano stati pure arrestati. Hanno patteggiato una condanna a quattro anni e quattro mesi di reclusione i due rapinatori maldestri arrestati lo scorso 28 febbraio a Torre del Greco. 

Francesco Immobile, 30enne, e Vittorio Agnello, 31 anni, entrambi pregiudicati di Torre Annunziata, erano finiti in manette quando erano ancora in via Nazionale, mentre tentavano di tornare a casa dopo la rapina fallita. I carabinieri di Torre del Greco, infatti, erano subito intervenuti ed avevano sventato il colpo alle Poste. La rapina era stata tentata alle 12:30, quando l’ufficio era pieno di clienti. La folle fuga, però, era terminata poco dopo, con l’arresto dei due pregiudicati, caduti dal motorino con cui si stavano allontanando.

Immobile (difeso dall’avvocato Lisa Nastri) e Agnello (avvocati Michele Riggi e Simonetta Vitiello) hanno confessato e, in accordo con il pm Rosa Annunziata della Procura di Torre Annunziata, hanno patteggiato la loro condanna dinanzi al gup Mariaconcetta Criscuolo del Tribunale oplontino. Immobile - che era già agli arresti domiciliari - ha ottenuto il beneficio dei domiciliari in una comunità per scontare la sua pena, mentre Agnello resterà ancora in carcere. 

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