A cura della Redazione

 Continuano le azioni criminali ed intimidatorie a Torre Annunziata.

Dopo l’episodio di stanotte in cui è rimasto ferito da un colpo di pistola un affiliato del clan Gallo, si è avuta notizia che il vicesindaco Luigi Ammendola, con delega ai Lavori Pubbici, sia stato avvicinato da esponenti della camorra locale i quali gli avebbrero chiesto posti di lavoro nel cantiere recentemente aperto per la realizzazione del Parco Urbano nell'area ex mercato ittico. Per tutta risposta, il vicesindaco Ammendola, tra l'altro maresciallo della Guardia di Finanza,avrebbe denunciato il fatto al Comando Gruppo delle Fiamme Gialle di Torre Annunziata.

Pronta anche la reazione del sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione.

««Esprimo la mia vicinanza al vicesindaco Luigi Ammendola, avvicinato con fare intimidatorio da alcuni loschi individui mentre stava effettuando un sopralluogo all’interno di uno dei cantieri aperti in città. L’assessore, con delega ai Lavori Pubblici, ha immediatamente denunciato l’accaduto alla Guardia di Finanza.

Purtroppo siamo costretti a registrare anche un altro episodio di matrice criminale (il ferimento di un pregiudicato, ndr). Bisogna reagire al più presto ed assicurare i responsabili alla giustizia. Nel corso degli anni – prosegue il primo cittadino -, grazie al lavoro di Magistratura e Forze dell’Ordine, sono stati inferti colpi durissimi ai clan camorristici egemoni sul nostro territorio. Tutti gli esponenti di spicco legati al sistema criminale si trovano dietro le sbarre e la città si è liberata dalla morsa opprimente della camorra. Ma è innegabile che gli ultimi accadimenti destino in tutti noi una forte preoccupazione.

Il Prefetto di Napoli, Marco Valentini, è al corrente di quanto sta accadendo nella nostra città. In occasione di una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dello scorso 16 giugno, gli ho espresso i miei timori dovuti al ripetersi di episodi di natura criminale sul territorio, nonché un maggiore presidio dello stesso da parte delle forze dell’ordine, condizione necessaria per garantire la sicurezza dei cittadini e vincere la guerra contro la camorra. L’Amministrazione Comunale – conclude il sindaco - condanna con fermezza i due episodi. Di certo noi tutti non faremo passi indietro e continueremo a lavorare fianco a fianco con Magistrati e Forze di Polizia per il ripristino e il rispetto della legalità».

(Nella foto, l'assessore Ammendola e il dirigente dell'Utc Nunzio Ariano in un sopralluogo nel cantiere di via D'Angiò dove proseguono i lavori per la realizzazione del Parco Urbano)