A cura della Redazione

Momenti di terrore nel pomeriggio di martedì 12 agosto 2025 al pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco. Un uomo, in preda a un improvviso scatto di violenza, ha tentato di strangolare un medico afferrandolo con forza al collo. Nel caos ha aggredito anche infermieri, carabinieri e persino pazienti intervenuti per calmare la situazione.

Solo dopo lunghi minuti l’aggressore è stato bloccato e arrestato dalle forze dell’ordine. L’ASL Napoli 3 Sud, che ha condannato l’episodio con “estrema fermezza”, ha annunciato che si costituirà parte civile nel procedimento, chiedendo il risarcimento per i danni causati a strumentazioni e arredi.

La violenza non si è fermata alle mura dell’ospedale: sui social sono comparsi commenti offensivi e persino proposte di chiusura del pronto soccorso. Proposte respinte dal direttore generale Giuseppe Russo: “Siamo in una drammatica carenza di medici, ma è sempre meglio tenere le strutture aperte, anche in difficoltà. Torre del Greco resterà operativo e stiamo lavorando per riaprire il pronto soccorso di Boscotrecase”.

Il Maresca dispone di pronto soccorso medico-chirurgico, medicina e chirurgia d’urgenza, cardiologia, rianimazione e ortopedia: servizi che, sottolinea l’ASL, restano un presidio irrinunciabile per i cittadini dell’area.