A cura della Redazione

Ambulanze ferme davanti all'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Attendono la restituzione delle lettighe occupate da pazienti ricoverati al Pronto Soccors, ormai senza più posti letto. 

"Stiamo fermi da stamattina alle 7,30 fuori dall'ospedale - afferma un operatore sanitario della Misericordia - e con noi altre ambulanze. Una situazione davvero paradossale. Ci sono 46 chiamate inevase a causa della mancanza di ambulanze. La situazione è molto grave e dobbiamo riscontrare anche una carenza di organizzazione". 

Quelli ricoverati al Pronto Soccorso del San Leonardo sono pazienti che presentano sintomi Covid, ma con una patologia ancora da accertare. E fin quando non si ha la certezza dell'infezione in atto i pazienti non potranno essere trasferiti nei Covid Center della Regione.

"Molti pazienti Covid in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva -  continua l'operatore sanitario - hanno inoltre difficoltà a farsi somministrare le cure.  Non ci sono infermieri adeguatamente attrezzati per poter assistere questa tipologia di malati. È così accade che veniamo chiamati noi per effettuare una puntura. Occorrerebbe che l'Asl disponesse di una squadra di infermieri per assistere malati Covid in isolamento domiciliare". 

Intanto gli ospedali sono sempre più in sofferenza e non si capisce come la Campania sia stata classificata tra le regioni a rischio moderato (zona gialla), quando forse sarebbe stato meglio includerla tra quelle a zona arancione, con misure più restrittive di quelle attuali.