A cura della Redazione

Centinaia di volantini gialli hanno invaso le strade di Scafati, tra sabato e domenica scorsi. Sarebbero stati lanciati, a iosa, da un’auto in corsa.

Singolare e assai curioso il messaggio in essi contenuto: Michela (così si firma l’autrice del messaggio), si rivolge a Luigi, per metterlo al corrente del fatto che la fidanzata, Valeria, abbia intrecciato una relazione clandestina con il proprio compagno.

Sarebbe quindi una sorta di appello di solidarietà tra traditi.

Ma in realtà le cose non stanno proprio così.

A scoprire la verità dei fatti, e soprattutto chi sia il vero autore dei volantini gialli, ci hanno pensato i carabinieri della Compagnia di Scafati.

Non esisterebbe alcuna Michela.

L’autore del messaggio sarebbe infatti un uomo invaghito di Valeria, ma non corrisposto da quest’ultima. Il rifiuto, la rabbia, la volontà di ferire e diffamare avrebbero quindi spinto il mitomane a tappezzare una città di messaggi e insulti, rivolti proprio all’indirizzo di una inconsapevole ragazza, che, nel volantino, è stata appellata come “recidiva” di numerosi tradimenti.

Anche la questione del numero di cellulare riportato nel volantino è stata chiarita: apparterrebbe ad un cittadino extracomunitario residente nel modenese, estraneo alla vicenda.

Mistero risolto, dunque. Le più fantasiose congetture nate a seguito del gossip scafatese, sono state così messe a tacere velocemente dalle forze dell’ordine.