A cura della Redazione

Rilievi scientifici lungo le vie di fuga utilizzate dai killer. Si stringe il cerchio attorno agli assassini di Antonio Morione, il 41enne titolare della pescheria «Il delfino» ucciso la sera del 23 dicembre scorso, colpito al volto da uno dei quattro proiettili esplosi da uno dei malviventi che avevano provato a rapinare l'esercizio commerciale di via Giovanni Della Rocca a Boscoreale.

Stamattina, i carabinieri del Ris di Roma hanno affiancato i colleghi della Compagnia di Torre Annunziata per eseguire rilievi lungo le vie di fuga dei killer, al Piano Napoli di Boscoreale. Coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, gli specialisti dell'Arma hanno setacciato anche la zona di via Montessori. Questo perché i rapinatori, una volta abbandonata e incendiata l'auto usata per il colpo, avrebbero percorso a piedi diverse centinaia di metri di sterpaglie fino al rione Piano Napoli. Tra le sterpaglie, poi, potrebbero aver abbandonato qualche indumento, o lasciato tracce visibili.