A cura della Redazione

E' stato catturato l'uomo presunto omicida di Anna Borsa, la giovane 30enne uccisa a Pontecagnano Faiano con colpi di pistola nel salone di bellezza in cui lavorava, nella centralissima via Tevere. Uno dei proiettili le avrebbe centrato la testa uccidendola, di fatto, sul colpo. Vani i tentitivi di soccorso.

Si tratta dell'ex fidanzato della vittima, intercettato dalla Polizia Stradale presso uno stazione di servizio a San Mango Piemonte, sull'autostrada A2, dove si sarebbe recato a piedi una volta fuggito. I due si erano lasciati da diversi mesi ma, come spesso purtroppo accade, non si era rassegnato alla fine della relazione a tal punto da compiere il folle gesto. Un refrain quanto mai ricorrente in gran parte dei casi di femminicidio

L'ennesimo femminicidio che ha ancora una volta lasciato sgomenti. «Profondo dolore per il terribile omicidio di Anna Borsa avvenuto a Pontecagnano Faiano - ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca -. La giovane donna è stata uccisa dall'ex fidanzato mentre era al lavoro in un salone di bellezza. L'ennesima vittima di una violenza sconcertante ed ancora più inaccettabile. Siamo vicini alla famiglia ed agli amici di Anna ed a tutta la comunità di Pontecagnano Faiano. Ribadiamo l'impegno della Regione Campania contro la violenza sulle donne e di genere. Chiunque si senta in pericolo o sotto minaccia non esiti un attimo a denunciare ed a rivolgersi alla rete antiviolenza. Troverà protezione, solidarietà ed aiuto».

Parole di cordoglio espresse anche dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli: «Siamo vicini alla famiglia e a quanti hanno conosciuto e amato questa ragazza la cui vita è stata stroncata nel fiore degli anni. Non è possibile che ancora si verifichino episodi del genere di tale ferocia e barbarie».