A cura della Redazione

Scene di guerriglia urbana a Pagani, in occasione dell'incontro di calcio di Serie D tra la Paganese e la Casertana in programma domenica 22 gennaio.

I tifosi delle due squadre si sono scontrati prima del match che si sarebbe disputato di lì a poco allo stadio "Marcello Torre", con un pullman che trasporatava i supporters casertani andato in fiamme. Gli stessi hanno poi fatto ritorno a casa scortati dalle forze dell'ordine con un altro mezzo.

"Scene raccapriccianti che cozzano con quello che è il nostro modo di intendere calcio e per il quale ci siamo sempre battuti - si legge in una nota della Casertana -. Abbiamo assistito impotenti, con profondo dolore, alle tante immagini e testimonianze che si susseguivano mentre la nostra squadra si preparava a scendere in campo e lungo tutta la gara. In occasione di una partita di cartello, in cui i valori tecnici e l’importanza delle due piazze avevano catturato l’attenzione di media di rilevanza nazionale, avremmo voluto ben altro spettacolo. Spettacolo che in campo le due squadre hanno garantito e che, purtroppo, è stato negato a tanti nostri tifosi costretti a tornare a casa o a restare lontano dallo stadio in seguito all’incendio del pullman su cui viaggiavano. Ed è ancor di più inaccettabile che tali scene di terrore siano state vissute sulla propria pelle anche da famiglie e giovanissimi tifosi che avevano il solo desiderio di assistere ad una gara importante per la propria squadra. Non devono essere solo episodi di questo tipo a porre l’attenzione sul fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico. Confidiamo negli organi preposti affinche’ individuino gli autori di tali atti vili e vergognosi. La Casertana FC, nel contempo, ringrazia la società Paganese Calcio per l’accoglienza riservata ai propri dirigenti e tesserati, nel segno di quel rispetto che ha sempre regnato tra le nostre società".

Condanna è stata espressa anche dalla Paganese, che ha parlato di "atti di guerriglia urbana che hanno macchiato l'immagine della parte sana della tifoseria azzurrostellata che si distingue per passione e attaccamento ai colori sociali. Scene che stridono con il percorso che sta facendo la squadra raccogliendo consensi e attestati di stima, quello che vorremmo sempre alla base dei valori che devono contraddistinguere i nostri tifosi. In conclusione, confidiamo nel lavoro degli organi preposti, nell'individuare le persone responsabili di tali atti che mai avremmo pensato di poter commentare e che non infanghino l'intera città di Pagani".

Intanto, quanto accaduto sarà oggetto di un approfindimento da parte del Ministero dell'Interno. Non è escluso che si arrivi ad adottare duri provvedimenti e maggiori restrizioni per le trasferte nelle serie minori.