A cura della Redazione

Torna l'allerta per gli spinaci avvelenati. Il Ministero della salute ha disposto il richiamo degli "Spinaci italiani con mozzarella e condimento ai formaggi" a marchio Decò, commercializzati dalla stessa catena di supermercati, prodotto dalla GIAS srl di Mograssano Scalo (Cosenza).

Le confezioni (surgelate) "incrimanate" per "presenza di corpi estranei simili al frutto dello stramonio" - si legge nell'avviso di sicurezza alimentare del Ministero - sono quelle da 450 grammi con scadenza aprile 2024, lotto L2299C. I clienti che le hanno acquistate devono restituirle al punto vendita. Il prodotto non va consumato. Lo stramonio è una pianta velenosa, con effetti allucinogeni e narcotici e che, dunque, non va ingerita.

Sulla vicenda è intervenuto anche il deputato dell'alleanza Sinistra-Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto da un cittadino una segnalazione circa l'avvelenamento (presunto) di una donna, che aveva acquistato la confezione in un supermercato alla Sanità a Napoli, costretta poi a curarsi.

"Ci siamo messi in contatto con la direzione dell’ASL per richiedere approfonditi controlli per capire se effettivamente si tratti di stramonio o di un altro tipo di contaminazione e di rintracciare tutti i lotti interessati e sequestrarli. Bisogna essere assolutamente certi per evitare allarmismi e colpire gli eventuali responsabili - ha dichiarato Borrelli -. La Regione Campania ci ha comunicato di aver attivato l'allerta e il SIAN (Sistema informativo Agricolo Nazionale, ndr) e ha provveduto sabato al sequestro dell'alimento e a inviarlo all'Istituto Zooprofilattico per le analisi. Si è in attesa dei risultati", ha concluso il parlamentare napoletano.