A cura della Redazione

 Truffa un anziano di 7.700 euro, arrestata 22enne.

Gli agenti del Commissariato di Polizia di Torre del Greco questa mattina, su ordinanza del Gip del Tribunale di Torre Annunziata, hanno tratto in arresto, all’aeroporto Capodichino di Napoli, una giovane donna di 22 anni mentre rientrava dalla Romania. L’accusa nei suoi confronti è di truffa a carico di persone anziane commessa nella città di Torre del Greco.

Le indagini, condotte dalla Procura della Repubblica oplontina, ed espletate dalla Squadra Investigativa torrese, traevano origine dalla denuncia sporta da un uomo anziano che riferiva di aver ricevuto una telefonata da una persona che, spacciandosi per il nipote Giuseppe, gli aveva chiesto di recarsi all’Ufficio Postale per ritirare un pacco a suo nome ed anticipare, per tale ritiro, la somma di 3.700 euro, visto che lui era impossibilitato ad andarci in quanto influenzato.  Nel frattempo il finto nipote passava il telefono ad un’altra persona che si qualificava come il direttore dell’Ufficio postale, il quale gli comunicava che da lì a poco avrebbe inviato una postina a ritirare la somma richiesta. Infatti, dopo pochi minuti, affacciandosi al balcone in attesa dell’incaricata delle poste, la vittima notava una donna che puntava lo sguardo in direzione della propria abitazione facendogli capire che era lei la persona che lui aspettava. Tratto in inganno, l’uomo faceva entrare la falsa postina in casa e le consegnava la somma richiesta.  

Subito dopo, però, l’anziano incominciò ad avere dei dubbi sulla veridicità della telefonata e cercò di contattare invano il 112.

Intanto i truffatori, non soddisfatti del bottino ricevuto, ritornarono alla carica con una nuova telefonata. C’era da ritirare un altro pacco e servivano 4mila euro.  La 22enne ritornava a casa dell’anziano, presente anche la moglie, e si faceva consegnare l’ulteriore somma di denaro.

Le indagini successive espletate dalla polizia giudiziaria consentivano, anche attraverso le immagini di videosorveglianza, di documentare puntualmente l’episodio delittuoso ed individuare nella 22enne l’autrice della truffa, la quale, a seguito di perquisizione domiciliare contestuale al suo arresto, veniva rinvenuta anche in possesso dell’abbigliamento che indossava allorché si era recata a casa dei due anziani. Pertanto la donna veniva sottoposta agli arresti domiciliari.