A cura della Redazione

Una fabbrica di abbigliamento sportivo è stata sequestrata a Pagani dalla Guardia di Finanza di Scafati, coordinata nelle indagini dalla Procura di Nocera Inferiore. I militari hanno ricostruito una filiera di produzione di articoli contraffatti, individuando, oltre a negozi per la vendita al dettaglio dei prodotti realizzati, anche un opificio con annesso deposito.

Nel corso delle perquiszioni, eseguite a anche a casa della legale rappresentante della ditta, sono state rinvenute più di 50 macchine industriali come cucitrici, stampanti termiche, tagliacuci, ricamatrici, e oltre 100mila articoli di abbigliamento riportanti il marchio di varie di squadre di calcio, ovviamente il tutto illecitamente.

La merce veniva prodotta con licenza scaduta o non rinnovata, in alcuni casi in assenza della stessa, frodando in tal modo le società calcistiche. 

La rappresentamte legale della azienda è stata denunciata per fabbricazione di prodotti contraffatti, ipotesi di reato aggravata dalla sistematicità e dall'organizzazione dei mezzi predisposti per lo svolgimento dell'attività illecita.

Se immessi in commercio, i capi d'abbigliamento realizzatio avrebbero fruttato oltre un milione e mezzo di euro.