A cura della Redazione

Dieci giorni di ricovero in ospedale ma non c'è stato nulla da fare per un bambino di 11 anni, residente a Scafati, provincia di Salerno

Le cure al Santobono di Napoli sono state vane, nonostante i medici abbiano tentato di salvargli la vita. Il bimbo è deceduto a causa delle gravi ustioni riportate allorquando avrebbe gettato dell'alcol nel camino di casa, la fiamma di ritorno lo ha poi investito.

A darne notizia è il deputato di Alleanza Sinistra-Verdi Francesco Emilio Borrelli.

"Una terribile tragedia ha colpito la Campania e in particolare la città di Scafati - scrive Borrelli, che ha seguito la vicenda interfacciandosi anche con i vertici dell'azienda ospedaliera -. Era stato già operato tre volte in questi giorni dallo staff dell'ospedale che ha fatto di tutto per salvarlo ma le ustioni erano molto estese e molto profonde in tutta la parte anteriore del corpo, dalla fronte ai piedi. Si tratta di una immane tragedia. A differenza di Vincenzino,  il neonato ricoverato sempre al Santobono per ustioni nel 2021 in questo caso non c'è stato il lieto fine".