A cura della Redazione

Demolito a Torre Annunziata un capannone industriale abusivo. La condanna del proprietario che lo aveva realizzato risale addirittura al 1998.

Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale oplontino che ha così dato seguito all'azione di contrasto al fenomeno degli abusi edizili portata avanti dalla locale Procura.

La struttura era ubicata in via Settetermini, al civico 23, e insisteva su un'area sottoposta a vincoli sismici e paesaggistico-ambientali.

Consisteva in un edificio principale e secondario in acciaio, di circa 800 mq di supeficie, realizzato con strutture in carpenteria metallica, pilastri in ferro di 6 metri d'altezza e copertura con capriate reticolari a campata unica e sovrastanti lamiere grecate, con alcuni varchi e porte d'ingresso.

L'abbattimento è avvenuto in regime di autodemolizione, ossia a spese del propritario dell'immobile, senza alcun aggravio per le casse pubbliche.