A cura della Redazione

Minorenne collocato in una comunità, deve di rispondete di rapina, accusa mossa dalla Procura per i Minorenni di Napoli nei confronti del giovane, che avrebbe agito in concorso con un altro soggetto in via di identificazione.

Le attività investigative intraprese dalla Squadra investigativa del Commissariato di Polizia di Castellammare di Stabia, immediatamente dopo la denuncia dei fatti, hanno consentito di ricostruire le fasi antecedenti e successive ad una rapina perpetrata ai danni di un altro minorenne avvenuta nella città stabiese.

La vittima, a bordo di una biciletta elettrica, era stata avvicinata da due giovani che, dopo aver interrotto la corsa ed averlo schiaffeggiato, si erano impossessati sia della bici sulla quale viaggiava che di un cellulare e di un marsupio portaoggetti installato sul velocipede.

L’attenta attività di acquisizione ed analisi delle registrazioni degli impianti di videosorveglianza privati installati sulla scena del crimine e nelle zone limitrofe, e l’attivazione delle fonti info-investigative, ha consentito, nonostante le scarne informazioni fornite dalla vittima, di individuare dettagli fisici e dell'abbigliamento dei presunti autori, indizi che hanno poi portato l'autorità giudiziaria ad emettere un decreto di perquisizione delegato nei confronti del ragazzo e la cui esecuzione ha dato "chiaro e completo riscontro" - si legge in una nota della Polizia di Stato - alle ipotesi investigative formulate in relazione ad uno dei presunti autori del reato.