A cura della Redazione

Traffico di droga dall'Olanda a Torre Annunziata con la "benedizione" del boss dei Van Gogh Raffaele Imperiale: arrivano condanne per due secoli. Il Gup del tribunale di Napoli ha accolto le richieste avanzate dalla Direzione Distrettuale Antimafia ed ha condannato con rito abbreviato i primi imputati.

Condanna a 20 anni per Francesco De Simone 'o quagl quagl, Francesco Maresca (figlio di 'o saccaro) e Mario Iovene, detto zatterone, ritenuto a capo dell'organizzazione che importava grossi quantitativi di cocaina dall'Olanda grazie ai rapporti con Bruno Carbone, braccio destro di Imperiale.

Condanna a 19 anni di reclusione per Salvatore Onda, figlio di Umberto, killer ergastolano del clan Gionta, e per il cognato Sabatino Pinto. Deve scontare 16 anni e 7 mesi Giovanni Bocchetti, ritenuto uomo dei Polverino, 15 anni e 10 mesi per Umberto Tozzi, 14 anni per Mario Criscuolo e Paolo Baggio. Tutti avrebbero fatto parte di un gruppo di imprenditori e corrieri che avrebbero importato grossi carichi di cocaina.

A scendere, 11 anni e 9 mesi per Alessandro Canfora, 10 anni e 10 mesi per Antonio Barlese e Sashmir Lazri, qualche mese in meno per Antonio e Vincenzo Iovene, 9 anni e 10 mesi per Rosa Volonnino, 8 anni e 10 mesi per Angela Antille e Carmine Balzano, 7 anni e 10 mesi per Vittorio Nappi (che fu ferito in un agguato nel 2017), infine poco più di 5 anni per Giuseppe De Giacomi e Marianna Cangiano, 3 anni e 8 mesi per Francesco Iovene.