A cura della Redazione

Ordinanza “annullata” dal Tribunale del Riesame.

Ieri, giovedì 21 marzo, il Tribunale del Riesame di Napoli ha accolto l’istanza di riesame presentata dall’avvocato Antonio Iorio del Foro di Torre Annunziata, nell’interesse di Francesco Pallonetto, ritenuto indiziato di partecipazione ad un’associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con aggravante per aver agito in favore e per agevolare il clan Gionta, egemone nel territorio di Torre Annunziata.

La difesa di Francesco Pallonetto ha dimostrato, carte alla mano e con puntuali ricami, l’insussistenza di qualsivoglia indizio a carico del Pallonetto, smontando ogni singola conversazione intercettata e sminuendo l’attendibilità delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia.

Tale decisione del Tribunale del Riesame potrebbe rendere ancora più inaffidabili le parole dei collaboratori di giustizia che hanno accusato il figlio dell’indagato, Pietro, di essere parte del commando di fuoco che il 12 settembre 2021 uccise Francesco Immobile, davanti al sacrale della chiesa di Sant’Alfonso, in Torre Annunziata.

Viene rimesso quindi in libertà dai giudici del riesame Francesco Pallonetto, nonostante i plurimi precedenti in materia di traffico di droga.

La decisione del Riesame potrebbe, quindi, avere un effetto positivo anche in relazione al procedimento che vede imputato il figlio per l’omicidio pluriaggravato di Francesco Immobile, atteso che i due collaboratori di giustizia non sarebbero stati ritenuti attendibili in merito alla posizione del padre, Francesco Pallonetto.