A cura della Redazione

Nell’ambito dei servizi mirati al controllo delle attività commerciali operanti nella filiera dello stoccaggio, del riciclo e dello smaltimento dei rifiuti, la Polizia di Stato ha intensificato le verifiche nelle province di Napoli e Caserta, con particolare attenzione alle attività di autodemolizione.

Nel corso dei controlli, gli agenti della Polizia Stradale di Napoli e del Commissariato di Castellammare di Stabia hanno ispezionato un autodemolitore autorizzato attivo nel territorio stabiese, dotato anche di un punto vendita di ricambi auto usati.

Gli accertamenti hanno portato al sequestro di entrambe le attività, al cui interno sono stati rinvenuti 12 motori provenienti da autovetture rubate e numerosi sportelli d’auto privi del codice identificativo “identicar”, rimosso illegalmente.

Considerata l’ingente quantità di materiale presente nel sito, non immediatamente verificabile, sono tuttora in corso ulteriori accertamenti per stabilire la provenienza di altri propulsori e di numerosi ricambi di varia tipologia.

All’interno del piazzale è stata inoltre individuata un’autovettura di provenienza furtiva con telaio contraffatto, mentre sono emerse diverse violazioni penali e amministrative relative alle norme sullo stoccaggio e sullo smaltimento dei rifiuti pericolosi.

Al termine dell’operazione sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria i titolari delle due attività commerciali e il proprietario dell’auto con telaio alterato. Contestualmente sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di circa 12mila euro.