A cura di Anna Casale

Lo “ScambiaLibro” arriva a Torre Annunziata.

Da sabato 25 settembre, presso la “Libreria Libertà”, è attiva una casetta permanente, collocata all’ingresso della libreria, dove ogni cittadino avrà la possibilità di poter regalare, prendere in prestito o scambiare “pagine di viaggi in altri mondi”. Per l’occasione è stato stilato un simpatico regolamento: “Le regole per il corretto funzionamento della Casetta si basano su due principi fondamentali quali il rispetto e l’educazione. Il meccanismo è facile: si prende un libro, lo si legge e, una volta terminata la lettura, lo si riporta nella Casetta oppure si porta un altro libro in cambio. È anche possibile donare libri così come è possibile addirittura "rubarne" qualcuno a patto che lo si legga veramente! Il libro che si dona alla Casetta deve essere in buone condizioni così come in buone condizioni deve rimanere il libro che si riporta dopo averlo preso in prestito. Il dono di un libro deve essere motivato dalla volontà di condividere una storia, un’emozione, una conoscenza, e non quello di liberare la soffitta e la cantina. Portate dunque libri che hanno rappresentato qualcosa per voi e che volete far conoscere anche ad altri lettori. Suggeriamo di prediligere temi sociali, ecologici, educativi, legati alla cultura locale, classici del passato e contemporanei e autori indipendenti".

Un modo nuovo e simpatico, già presente in molte cittadine italiane ed europee, per diffondere la lettura ma anche l’interscambio di emozioni, riflessioni e storie. L’aggregazione, la conoscenza, la cultura, come baluardi contro odio ed ignoranza. L’anima di questa iniziativa sono i Gruppi di Lettura della libreria.

“La libreria è nata dai sogni di giovani ragazzi che hanno iniziato col Caffè Letterario, sono stati loro i sognatori. Se oggi esiste tutto è grazie al loro impegno. Noi come librai - afferma Fabio, il libraio - cerchiamo di portare avanti il progetto. Come libreria abbiamo dato spazio alla crescita di questi gruppi di lettura e a tante altre iniziative che provengono dagli stessi clienti, una vera e propria gara a chi propone attività da mettere in piedi. La giornata di oggi è stata pensata da alcuni componenti dei gruppi di lettura che in alcuni luoghi di vacanza hanno trovato la casetta dello scambiolibro ed hanno lanciato l’idea.”

Una sfida che ha raccolto i propri frutti. Partita con la messa a disposizione di centocinquantotto libri, la giornata si è conclusa con la distribuzione di volumi che è andata ben oltre il previsto. Sono stati i più giovani a dare una grande risposta, lo scacco matto a chi generalmente li relega tra coloro i quali sono interessati solo al vivere futile. Chi, di loro, in mattinata aveva preso un libro è tornato nel pomeriggio per portarne uno in cambio. Qualche titubanza invece è stata riscontrata negli adulti, ormai disabituati al concetto di gratuità per il bene comune, spiazzati dalla modalità, ricevere qualcosa senza per forza dare altro in cambio.