A cura della Redazione
Il PD apre la campagna elettorale: D´Alema a Torre "Votare il Popolo della Libertà equivale dare forza a chi considera il Sud una palla al piede per il Paese". E´ con queste parole che inizia l´intervento del ministro degli Esteri Massimo D´Alema, molto applaudito dalle centinaia di persone che hanno affollato la sala del cine-teatro Politeama. Un discorso di circa un´ora, a braccio, senza alcun appunto scritto, seguito in religioso silenzio dal pubblico ed interrotto solo da applausi di condivisione. "Il Popolo della Libertà è oramai un partito di destra - continua il ministro - perché manca di quella parte moderata che era rappresentata in passato dall´UdC. Un partito in cui non sono presenti leadership del sud del Paese e dove il più "meridionale" è Fini, di origine bolognese". E poi la stoccata: "Volete sapere cosa succederebbe se il PdL vincesse le elezioni? Aumenterebbe sicuramente il gap tra Nord e Sud d´Italia e le mire secessionistiche della Lega Nord si farebbero sempre più pressanti". Non poteva non mancare un richiamo all´emegenza rifiuti in Campania: "Ci sono delle responsabilità politiche - aggiunge -, nessuno lo nega; ma Berlusconi durante i suoi cinque anni di governo quanti temovalorizzatori ha fatto realizzare, quante discariche ha aperto? Meno che niente! Eppure oggi il suo unico obiettivo - prosegue D´Alema - sembra essere quello di trarre il maggior vantaggio da questa situazione emergenziale, facendo diffondere dai suoi potenti mezzi di comunicazione immagini e notizie artatamente manipolate, infischiandosene del danno che ne può derivare per il turismo campano". Poi rivolgendosi alla vasta platea conclude: "Contiamo sul vostro voto per continuare il percorso intrapreso venti mesi fa e traumaticamente interrotto dal "tradimento" di una forza politica. Avevamo già raggiunto dei buoni risultati, non attraverso i condoni, come aveva fatto in precedenza il governo di centrodestra, ma scovando gli evasori e ridistrubuendo la ricchezza tra i lavoratori e pensionati a più basso rediito. Dateci la possibilità di continuare su questa strada". Oltre al ministro D´Alema, erano presenti sul palco i parlamentari PD uscenti e ricandidati, Maria Fortuna Incostante e Riccardo Villari, i neo candidati Amleto Frosi, dell´associazione antiracket, e Agnese Borrelli, sindaco di Boscotrecase. Gli interventi sono stati preceduti da un breve saluto del sindaco di Torre Annunziata Giosuè Starita. BENGA FOTO GALLERY