A cura della Redazione
Entro febbraio si dovrà normalizzare la questione del tesseramento degli iscritti al Pd di Torre Annunziata. E’ quanto ha stabilito il neo commissario della federazione napoletana, Enrico Morando. Ed è appunto per calendarizzare questo appuntamento che mercoledì sera, nella sede della segreteria regionale del Partito Democratico a Napoli, si è svolto l’incontro tra il commissario della sezione oplontina, on. Aldo Cennamo, e i rappresentanti delle liste che presero parte al congresso del 22 giugno 2008. Congresso che portò all’adesione di oltre 3.000 simpatizzanti al Pd e, in seguito al caos che ne seguì (fu denunciato il tentativo di infiltrazioni di esponenti da parte della criminalità organizzata), al commissariamento del partito. Al summit di Napoli hanno preso parte Raffaele Di Sarno e Pierluigi Ilardi per Campania Democratica; il vicesindaco Tommaso Solimeno e l’ex coordinatore Enzo Ascione per Territori Protagonisti; Carola Flauto per Contro Corrente; Giacomo Papaleo e Aldo Ruggiero per l’Orchidea; Lello Ricciardi e Francesco Porcelli per i Riformisti; Pietro Lucibelli per Progresso e sviluppo; Salvatore Solimeno e Gregorio Monaco per Diritto, solidarietà e territorio; il capogruppo Francesco Donadio. La riunione è stata in alcuni tratti molto accesa, conseguenza anche del fatto che la maggioranza del partito torrese ha sempre mal dirigerito il commissariamento della sezione deciso dalla federazione napoletana. Il nuovo tesseramento avverrà sulla basi di una istanza di iscrizione gratuita, nella quale l’aderente dovrà specificare se ha partecipato a congresso del 22 giugno. La commissione di garanzia valuterà le singole richieste prima di dare il nulla osta al tesseramento. Dopo l’ok, il neo iscritto dovrà versare la quota di 15 euro, che diventano 10 se ha già partecipato alle primarie del giugno 2008, quando versò, in quell’occasione, 5 euro. Non ancora decisi i tempi per l’iscrizione, che potrebbero andare dai tre giorni ad una settimana.