Quindici sindaci eletti al primo turno mentre in tre Comuni si va al ballottaggio. E' quanto emerge dalle elezioni comunali svoltesi in 18 città della provincia di Napoli.
A Boscoreale si impone Pasquale Di Lauro (54%), a Casamicciola Giosi Ferrandino con il 55%. A Ciacciano prevale Giuseppe Caccavale con il 51,6%. Nel Nolano, a Cimitile, Filomena Balletta diventa la nuova sindaca con il 60% dei voti. Stanislao Verde è stato eletto primo cittadino di Forio d'Ischia con il 66%. A Grumo Nevano gli ettori hanno premiato Tammaro Maisto con il 54% delle preferenze.
Nel Vesuviano, a Ottaviano, prevale lo schieramento di centrodestra con Biagio Simonetti, scelto dal 58,86% degli elettori. A Palma Campania supera il 64% dei consensi Aniello Donnarumma, mentre a Pollena Trocchia viene riconfermato sindaco Carlo Esposito (44,9% - non era previsto il ballottaggio in virtù del numero degli abitanti).
Plebiscito a Pomigliano d'Arco per Raffaele Russo, con il 72,6% dei consensi. A Qualiano vince Raffaele De Leonardis con il 66,9%. Nell'area flegrea, a Quarto, Antonio Sabino ottiene il 68,5% dei voti. A San Vitaliano, è Rosalia Anna Masi la neo prima cittadina (51%).
In costiera sorrentina si votava a Sant'Agnello: Antonino Coppola si aggiudica la sfida con Giuseppe Coppola, con il 54,4% delle preferenze. A Scisciano, Antonio Gladenoro Clavino Amborsino ottine il 58,8% dei consensi.
Ballottaggi a Cercola tra Biagio Rossi (49,1%) e Antonio Silvano (42,3%); a Marano di Napoli tra Matteo Morra (25%) e Michele Izzo (21,4%); a Torre del Greco tra Luigi Mennella (46%) e Ciro Borriello (44%). In questi casi, si tornerà alle urne il 28 e 29 maggio prossimi.
A Scafati (Salerno), infine, sarà "scontro" tra Pasqualino Aliberti (centrodestra) (41%) e Corrado Scarlato (27,3%). Restano fuori dai giochi il candidato di Pd e M5S, Michele Grimaldi (15,2%), Francesco Carotenuto (8,34%) e Cristoforo Salvati (8,1%), sostenuto da Fratelli d'Italia che, invece, non ha appoggiato la candidatura di Aliberti.