A cura della Redazione

Seduta di consiglio comunale densa di contenuti quella che si è svolta stamattina, mercoledì 16 luglio.  Due gli argomenti di un certo rilievo: il regolamento per affidamento in gestione e concessione in uso degli impianti sportivi comunali, illustrato della presidente Francesca Caso, e il regolamento dei Servizi per la Prima Infanzia dell’Ambito N30, spiegato con l'intervento della presidente Sofia Donnarumma. Poi la modifica al regolamento della polizia mortuaria, illustrata dalla presidente Anella Monaco, che consente l’apertura pomeridiana del cimitero una volta a settimana, e la solita serie di debiti fuori bilancio.

Il consiglieri di opposizione di Oplonti Futura, Lucio D’Avino e Marco Russo, avevano presentato una serie di emendamenti al regolamento dei Servizi per la Prima Infanzia dell’Ambito N30, tutti dichiarati inammissibili. Tuttavia - come lo stesso D’Avino ha sottolineato nel suo intervento - non sono state esplicitate le motivazioni di tale rigetto.

Ora, non accogliere emendamenti ad un regolamento comunale senza esplicitarne le motivazioni non è una pratica corretta, né dal punto di vista procedurale né da quello democratico. Tutti gli emendamenti, anche quelli non accolti, dovrebbero essere valutati e la loro esclusione dovrebbe essere motivata, anche brevemente, per garantire trasparenza e correttezza nel processo decisionale. In assenza di motivazioni, il rifiuto di emendamenti potrebbe apparire arbitrario, mettendo in discussione la legittimità dell'intero processo.

Il consigliere D’Avino ha accolto con aplomb il difetto procedurale “per evitare - come lui stesso ha tenuto a sottolineare - polemiche sterili”.

Risposte alle interpellanze di Oplonti Futura

Alla fine del consiglio comunale, il sindaco Corrado Cuccurullo ha risposto alle due interpellanze presentate da Oplonti Futura. La prima sull’aggiornamento della manutenzione stradale, la seconda in merito al piano tecnico circa l’estensione della “circolare oplontina” in via Terragneta.

“La giunta ha approvato nel marzo scorso il programma di manutenzione straordinaria delle strade cittadine e delle relative pertinenze di proprietà - ha spiegato Cuccurullo -. Il piano, del valore di 1 milione e 300mila euro, prevede, per prima cosa, il rifacimento del manto stradale di oltre 20 strade in varie zone della città, ma con un focus sui quartieri.

Come seconda cosa - ha proseguito il primo cittadino - la risistemazione del basolato di via Sambuco nel quartiere Murattiano. Per terza cosa, il rifacimento dei marciapiedi tanto nella zona nord, con via Caravelli, via Tagliamonte e via Vesuvio, che in quella centrale, con via Dante e via dei Mille, che nella zona sud, con via Roma, che si completa con l’intervento della riapertura di via Marzabotto, con l’allargamento di via Terragneta e con la sistemazione delle strade dissestate in via Solferino, nel parco Penniniello e nel rione Poverelli.

Con riferimento invece alla “circolare oplontina” (oggetto della seconda interpellanza di Oplonti Futura, ndr), voglio ricordare - conclude il sindaco - che la stessa è stata soppressa nel 2019 dopo aver funzionato soltanto per un breve periodo di tempo perché non sostenibile per il numero di passeggeri. Siamo in contatto con l’Ente Autonomo del Volturno, ma la questione della sostenibilità rimane, nonostante i nostri ottimi buoni rapporti con l’Ente. Una soluzione alternativa e concreta sarebbe il coinvolgimento del servizio pubblico collettivo operato dai tassisti locali. Ieri c'è stato un incontro con i rappresentanti sindacali di categorie per predisporre un nuovo regolamento ma pure nuovi percorsi anche in quartieri periferici, come Rovigliano, Deriver e Penniniello”.

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