Lo scontro politico tra il presidente del consiglio di Torre Annunziata, Davide Alfieri, e il Partito Democratico oplontino non si placa.
Oggetto della diatriba la partecipazione al consiglio monotematico sulla riapertura del pronto soccorso dell’ospedale di Boscotrecase. Secondo Alfieri “nessun leader dovrà sedere al tavolo. Sarà una battaglia senza colori politici".
Il PD, invece, ritiene che “se oggi il pronto soccorso di Boscotrecase è ancora chiuso, le responsabilità sono anche regionali, dell’ASL Napoli 3 Sud e di chi, a vari livelli, ha sottovalutato la portata sociale di questa chiusura. Ma proprio per questo, servono ora soluzioni vere, assunzioni di responsabilità, e una discussione aperta e trasparente”.
Arriva puntale la controrisposta del presidente del consiglio. “La riapertura del pronto soccorso dell'ospedale di Boscotrecase non può essere terreno di scontro politico si legge nella nota diramata -. Durante la conferenza dei capigruppo che si è tenuta ieri ho ritenuto di discutere l'organizzazione di un Consiglio Comunale tematico focalizzato, senza possibilità di strumentalizzazioni poco utili per un dibattito serio, perché il diritto alla salute e la difesa dei servizi pubblici non possono e non devono avere colori politici. Inoltre un Consiglio Comunale di tale importanza deve essere preparato per tempo per essere approfondito e serio e non soltanto essere un'apparente discussione. L'organizzazione dei servizi sanitari è di competenza regionale e per questo motivo, in un periodo pre-elettorale regionale, non si ritiene appropriato impegnare nella discussione esponenti politici regionali che potrebbero usare l'occasione a fini di campagna elettorale. Altra cosa è chiedere, come ho fatto, la partecipazione dei sindaci del circondario per una battaglia comune. Ho quindi avanzato una proposta per garantire serietà e obiettività, e non può essere oggetto di polemiche sterili e atti di irresponsabilità politica ingiustificati che impediscono il confronto politico. Respingo quindi il tentativo del segretario del PD di confondere le acque con i soliti comunicati stampa che svelano solo ambizioni di partito. Salute e sanità sono una battaglia dell’intera città e non sono accettabili sterili polemiche e tentativi di strumentalizzazione".
La querelle sicuramente non terminerà qui. La politica in estate, ahinoi, non va in vacanza.