OROSCOPO
La storia d’amore fra Francesco Chiofalo e Antonella Fiordelisi è terminata da tempo, ma purtroppo i due non sono rimasti in buoni rapporti.
Una notizia che circola sul web in queste ore è la rimozione volontaria da parte di Francesco Chiofalo del tatuaggio dedicato alla sua ex Antonella Fiordelisi, coprendolo con un frego nero. Un gesto chiaro che simboleggia una chiusura netta col passato.
L'intervista di Chofalo rilasciata a Fanpage
Solo qualche settimana fa, in un’intervista rilasciata a Fanpage.it, Chiofalo ha dato alla Fiordalisi dell’arpia.
«Con Antonella è stato un amore, grande no. Un amore. Delusione no. Abbiamo avuto una grossa discussione un'estate perché io trovo una notifica sul cellulare del padre dove lui consiglia il calciatore: “Guarda lui lo sta per prendere il Napoli perché non gli scrivi”. Che consigli dà questo padre a sua figlia? Che persona di grandi principi», ha raccontato Francesco.
E ancora: “Antonella a me fondamentalmente mi odia, di me non fa mai il nome. L’odio è sintomo di amore, mi odia perché non ci sto più insieme. Il padre ci ha fatto lasciare. Io esteticamente le piaccio troppo. Non è un amore folle ma c’è un sentimento. Lei è un’arpia”.
Insomma parole pesanti nei confronti della vippona che attualmente è impegnata con Edoardo Donnamaria, altro concorrente della casa del Grande Fratello.
Francesco Chiofalo però si è anche espresso nei confronti del padre della Fiordelisi: «Ho le chat di quando stavamo insieme e di lei, che a un certo punto doveva entrare all’Isola dei famosi, che mi scrive che non dovevamo postare storie insieme perché doveva risultare single. Un’altra volta, controllando il telefono di Antonella, trovai delle chat in cui il padre le chiedeva “Che cosa devi fare ancora con questo? Quello che dovevi prendere, l’hai preso. Guarda chi è entrato a Napoli, questo nuovo giocatore. Perché non lo segui?».
Alla domanda cosa pensa della relazione tra Edoardo e Antonella, Francesco va diritto al punto: «Che cosa penso della loro relazione? Lo userà come un pedalino finché le serve e poi gli darà un calcio nel cu** in malo modo come ha fatto con gli altri, dietro ordine del padre».
